Oltre il CUP, il presidente Leoni: "Lavoro amministrativo non medico"

Prenotare direttamente le visite prescritte ai propri pazienti? Un lavoro amministrativo e non medico. Il presidente dell'OMCeO Veneziano Giovanni Leoni interviene sulla Nuova Venezia di oggi, martedì 17 gennaio, sul progetto della Regione Veneto "Oltre il CUP" che, per mettere a segno un risparmio che potrebbe essere di circa 10 milioni di euro, punta ad assegnare il compito ai medici di medicina generale, grazie alle ricette digitali. Una sperimentazione, però, che ha già sollevato la protesta di molti medici di famiglia che scorgono nell'incarico un ulteriore onere burocratico che poco ha a che fare con l'attività di cura.

"Oltre il CUP è un vantaggio per il paziente? - si chiede Leoni intervistato da Mitia Chiarin - Per me sicuramente sì, ma le responsabilità e il carico di lavoro per il medico aumentano. Non si può pensare di scaricare l'incombenza dei medici che sono già oberati di tante incombenze, soprattutto burocratiche, nelle loro attività ambulatoriali". L'auspicio, allora, è che il ruolo del medico sia limitato e la prenotazione delegata al personale amministrativo degli ambulatori e delle medicine di gruppo. 

In allegato il pdf dell'articolo della Nuova venezia firmato da Mitia Chiarin

Clicca qui per leggere su Quotidiano Sanità le ragioni della protesta dei medici di famiglia:

http://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=46879​

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Segreteria OMCeO Ve
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